La spesa in inchiostro o toner è molto più influente del prezzo d’acquisto.

Quello che molti aspiranti acquirenti di stampanti non capiscono, è che scegliere una stampante basandosi esclusivamente sul prezzo di acquisto potrebbe in seguito costare centinaia, se non migliaia di euro. Perché? Beh, sono sicuro che hai sentito il detto: “I produttori di stampanti fanno i loro soldi con l’inchiostro (o con il toner, per stampanti laser)”.

In molti casi è vero, soprattutto negli ambienti di stampa ad alto volume. In questi ambienti è facile che vi siano spese esponenziali di materiali di consumo, in base soprattutto ai volumi di stampa effettuati. Stampare migliaia di pagine ogni mese con la stampante errata può costare centinaia, persino migliaia di euro; è per questo che ti consigliamo di assicurarti che stai utilizzando la stampante più idonea per la tua attività.

A tal proposito, i produttori di stampanti pubblicano ogni sorta di statistiche e valutazioni sulle loro stampanti, come pagine al minuto (ppm), risoluzione o punti per pollice (dpi) e così via. Una prima valutazione importante da effettuare, è il ciclo di lavoro mensile massimo della macchina, ovvero il numero di pagine che il produttore suggerisce di poter stampare senza indebita usura della stampante. Le stampanti a basso volume, come l’e-All-in-One HP Envy 5530, hanno piccoli cicli di lavoro, da poche centinaia a un paio di migliaia di pagine, mentre i modelli ad alto volume, come WorkForce Pro WP-4590 di Epson, hanno grandi cicli, da 80.000 a 100.000 o più pagine.

Le stampanti ad alto volume, ovviamente, costano molto più delle loro controparti a basso volume. Le due stampanti citate, ad esempio, hanno un divario di quasi € 300. Ma, come sto per mostrarti, l’acquisto di un modello a basso volume al posto di un modello ad alto volume, può davvero rivelarsi molto costoso.

 

CPP: un breve tutorial

Sulle cartucce di inchiostro o toner e su tutti gli altri materiali di consumo, vengono svolte varie valutazioni, tra cui “il rendimento per pagina” (o numero di pagine che ciascuna cartuccia può stampare) e il costo per pagina (CPP).

Il CPP è il costo a pagina che l’utilizzo della stampante comporta, che si calcola dividendo il prezzo della cartuccia per le valutazioni di rendimento del produttore, e moltiplicando tale risultato per il numero di cartucce (sì, so che sembra complicato, ma, come puoi vedere in questo articolo “Come stimare il costo per pagina di una stampante”, non è proprio così).

Il CPP varia ampiamente da stampante a stampante, fino a quattro o cinque cent per pagine monocromatiche o in bianco e nero e a volte più di 10 cent per pagine a colori. Con le differenze di costo per pagina così evidenti, è facile poter notare che una stampante, che comporta ad esempio un costo di 15 centesimi per una pagina a colori, ti costerebbe molto di più da utilizzare rispetto a un altro modello con un CPP più basso di cinque centesimi. La stampa di cento pagine sulla prima ti costerà € 10 in più rispetto alla stampa delle stesse 100 pagine su quest’ultima. Se stampi 1.000 pagine al mese, spenderai altri € 100 ogni mese, vale a dire più di € 1.000 all’anno!

 

Il potere del centesimo

Ma cosa succede se c’è solo una differenza di un centesimo o forse mezzo centesimo nel CPP tra una stampante e l’altra? Un centesimo per pagina non sembra molto, vero? Se stampi solo 100 pagine al mese, non lo è. Ma se il tuo ufficio o il tuo piccolo ufficio sforna migliaia di pagine al mese, una differenza di un centesimo può costarti molto caro.

Ad un centesimo per pagina, 10.000 pagine costano € 100 in più al mese, o € 1.200 all’anno – a questo prezzo puoi acquistare tre o quattro modelli di stampanti ad alto volume!

Le stampanti ad alto volume possono anche farti risparmiare denaro in molti altri modi: sono più veloci e il tempo è, dopo tutto, denaro. Inoltre, dal momento che sono progettati per stampare più pagine rispetto ai modelli a basso volume più economici, sono molto più propensi a sopportare carichi di lavoro più pesanti. Inoltre, la maggior parte delle stampanti ad alto volume supporta cartucce più grandi e ad alto rendimento, il ché significa che non dovrai sostituirle spesso.